venerdì 21 giugno 2013

Profumo d'estate

Per me il profumo dell'estate è quello intenso e dolciastro dei tigli, il profumo della fine della scuola.
Per combinazione i tigli fioriscono proprio in questo periodo, spandendo attorno il loro inconfondibile effluvio.
 
Il profumo rotondo dei tigli che bordavano tutto intorno piazza San Bernardo è quello che mi accompagnava mattina e pomeriggio all'andata e al ritorno da scuola, in quegli ultimi giorni pigri e accaldati. E che mi circondava la sera, in quelle lunghe, afose serate lomelline, in cui umidità e zanzare rendono il clima spiacevolmente tropicale. Impossibile stare in case, e così mia nonna usciva, da quella casa che sembrava un forno. Sulle panchine c'erano tutte le vecchiette della zona a chiacchierare e noi bambini a giocare nei giardinetti.

Ancora oggi, quando sento il profumo dei tigli, il mio pensiero corre ad anni lontani, mai sereni, come non lo è stata la mia infanzia, ma certo speranzosi.

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