A margine del triste evento della morte del vicino si è scatenata una contesa senza pari fatta di rivendicazioni, presunte offese e mancanze intorno al più classico dei presenti del lutto: la ciotola, o corona o mazzo di fiori.
Hanno cominciato, in questo alveare di villette, tre vicini, una coppia che non ha rapporti buoni con nessuno, che alle 10 del mattino del giorno del lutto, dopo aver ingaggiato altri vicini, hanno, n sintesi tagliato fuori tutto il resto del condominio, facendo la loro ciotola.
A questo punto è stata organizzata una seconda ciotola, chiamando i presenti e anche gli assenti in partenza per il mare e concordando un enorme, gigantesco mazzo di fiori, tra cui ovviamente le rose.
E qui il fatale errore: una vicina, sempre informatissima, non era a conoscenza del lutto e non si è manifestata. Dopo aver atteso diverse ora hanno ordinato la ciotola senza di lei.
Il giorno dopo, tutto il vivo disappunto della persona in questione si è manifestato con mia mamma che, mentre stendeva io panni sul balcone, si è sentita tutte le rimostranze possibili dall'altra che strepitava dal suo cortile, proprio di fronte al nostro.
Dopo aver subito pelo e contropelo, e aver, a onor del vero, abbozzato con grande stile, la nostra inviperita è riuscita, comunque, a coinvolgere altri per ordinare, finalmente, la sua ciotola.
Così abbiamo avuto, al rosario, enne ciotole.
Tutte dallo stesso fiorista e quindi tutte simili.....
Nessun commento:
Posta un commento