giovedì 13 giugno 2013

Non dormite al lavoro!

Leggete qui, può costare caro....


La pennicchella costa. Oltre 222 milioni di euro, se il pisolino è schiacciato con la testa sulla tastiera. E' successo in Germania: un impiegato di banca, concedendosi un break tra una revisione e l'altra, si è addormentato con il viso premuto sul tasto del numero "2". Facendo lievitare la richiesta di importo da 62.40 a 222 milioni di euro. Anzi, a essere precisi, 222.222.222 milioni di euro.

L'errore viene segnalato e corretto da un sistema di controllo informatico. Peccato che una collega in carne ed ossa avesse già dato il via libera al trasferimento, condannando la sua banca a un pagamento da capogiro. E se stessa al licenziamento, dopo 26 anni di onorato (e cosciente) servizio sulla scrivanie dell'istituto.
La 48enne responsabile della clamorosa svista ha portato il caso alla Corte Regionale del lavoro di Francoforte. I giudici le hanno dato ragione, imponendone il reintegro ai dirigenti. Nel solo aprile 2012, è emerso in udienza, la donna aveva verificato più di 800 trasferimenti. Legittimo che almeno un errore macchiasse la tabella di marcia. E legittimo pensare che il collega, in futuro, scelga giacigli meno "rischiosi" della scrivania...

Dal Sole24ore di oggi

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