giovedì 2 gennaio 2014

Eco-bio, una soluzione?

Purtroppo madre natura è stata un po' carente, con me, e mi ha donato una pelle bruttissima. Andando indietro con la memoria, non ricordo un momento della mia vita senza uno spiacevole corredo di brufoli, comedoni, chiazze rosse, macchie e pelle unta.

Per quanto possa sembrare incredibile, la mia condizione è notevolmente peggiorata con l'età adulta. 
Un fiorire di mille imperfezioni ha caratterizzato gli ultimi anni, e. lo posso dire con assoluta certezza, le mia pelle era migliore nell'adolescenza.

Non sapendo più che pesci pigliare mi sono rivolta al cosiddetto eco-bio, ovvero tutti quei cosmetici e quei prodotti che contengono ingredienti di origine naturale e che non contengono parabeni, siliconi, oli minerali e coloranti. 

Da diverse settimane, complice il suggerimento di una collega, sto studiando il sito saicosatispalmi e il suo preziosissimo forum con l'elenco degli inci dei prodotti, (l'elenco degli ingredienti insomma).

Perché includere determinate sostanze nei cosmetici? Perché prodotti come siliconi e parabeni sono dei fantastici liscianti ottici a basso prezzo. Danno un aspetto levigato e perfetto, formando sulla pelle una patina,che non permette l'aggressione da parte di nessun agente esterno.

Piccolo particolare, la pelle è così avvolta nella plastica. 
Non respira, quindi, e trattiene sebo, grasso e mille altre impurità con tutte le conseguenze del caso.

Il consiglio, da parte sua, era quello di fare un piccolo investimento in prodotti Dr. Hauschka, marca eco-bio di cui lei si fida assai, per tentare di migliorare l'aspetto della mia pelle, o almeno di non sottoporla a ulteriore stress.
Ecco, c'è un problema di reperimento di questa marca e poi dei prezzi relativi. 
Diciamo che 30 euro per una crema sono un po' troppi, in questo momento, e ho problemi anche con i capelli, per cui non posso pensare di farmi un corredo di prodotti certamente di grande valore, ma troppo costosi. 

E così mi sono specializzata nella ricerca di alternative eco-bio da supermercato.
Ci sono prodotti che, stando agli ingredienti, sono privi dei succitati parabeni, siliconi e oli minerali a un prezzo da grande distribuzione.

Oggi ho finalmente trovato e comprato i prodotti Garnier Bio active: struccante occhi, latte detergente e crema. Due creme in particolare, una protettiva/nutriente (4,9 euro) e una antirughe (5,9 euro). 

Ci sono i prodotti della linea Viviverde Coop, tutti ecobio.
Di questi ho provato diversi articoli, tra cui shampoo (un po' troppo aggressivo) crema contorno occhi, struccante occhi (eccellente) salviettine struccanti, crema mani (non mi è piaciuta) e ora il deodorante (non funzione, ahimé). 

Per quanto riguarda Esselunga, ha una linea, la cosiddetta Gabbiano, ovvero quella con il gabbiano sull'etichetta, che pare essere eco-bio. Di questa ho provato lo shampoo, buono il delicato, troppo sgrassante l'altro per capelli grassi. 

Lidl, pure, ha prodotti che non sono malvagi, non tutti, ma pare che, per esempio, i deodoranti e il detergente intimo abbiano un'ottima composizione.

Se frequentate Ovs o Coin, avrete notato la linea Essence, cosmetici a basso prezzo.
Pare che il solvente per unghie non sia malaccio e qui siamo in un campo di cose che in genere sono davvero aggressive. 

Infine, c'è questa nuova linea Omia. Si trovano al supermercato, non sono economicissime, ma sono prive di tutte le schifezze enumerate prima.

Per ora rimane in sospeso la questione make up: lì non so proprio che pesci prendere, non volendo spender troppo e avendo a noia l'invio tramite internet della cose (arriva, non arriva, il pacco, il colore, uffa....). 

Mi do tempo un paio di mesi. 
Vediamo se il mio aspetto migliora un po'.






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