lunedì 26 agosto 2013

Affascinante bellezza esotica

Chi? Ma io, chiaramente, in viaggio in Norvegia.

A lungo mi sono coccolata nell'illusione di poter far colpo con il mio fascino, diciamo, esotico.
Questo perché mi illudevo di averlo un fascino esotico, che potesse far presa sull'ambito genere vichingo.

Ma niente affatto.
Se volevo l'ennesima prova del genere a cui somigliassi, dopo che, in Italia, mi è capitato che mi si rivolgessero in inglese, bastava venire in Norvegia e passeggiare per il centro di Oslo in piena campagna elettorale.

E' un pomeriggio soleggiato, bellissimo, caldo e limpido.
Davanti al Parlamento norvegese ci sono diversi capannelli e banchetti. Ognuno ha i suoi sostenitori, che parlano, spiegano, arringano e distribuiscono volantini.

Passo, stanca per il tanto camminare e tra me e me penso: - Che bello, per una volta non mi riempiranno di cartaccia. -.

Non ho nemmeno fatto in tempo a pensarlo che, verso di me, avanza un ragazza, giovane, alta come me e con i capelli castani. Guarda Maria, guarda me, ci guarda tutte e due e zac! Mi piazza in mano un volantino di propaganda per le elezioni politiche.

Rimango lì un momento, sto per dire qualcosa ma poi capisco.
Non sembro, evidentemente, un'italiana chiara e abbronzata, ma una norvegese bassa a abbronzata...

Addio, Sophia....

Nessun commento:

Posta un commento