Ieri mi trovavo così, un po' a metà del guado, con un senso di nulla e di vuoto, che si infilava tra mille impegni e lavori.
Credo di poterlo riassumere così, assenza di prospettive.
Penso che molto faccia la stanchezza che mi attanaglia in questo periodo, e di cui non riesco a liberarmi.
Una vera persecuzione da stress, che ha cominciato a causarmi disturbi fisici, insonnia, risvegli precoci, ansia, e soprattutto, mal di stomaco. Perenne. Vertigini, dimenticanze, mal di testa, e chi più ne ha più ne metta.
Dovrei rimettere un po' di ordine nei miei impegni, ma non è semplice. Sembra che tutto rotoli vertiginosamente verso valle, e non se ne veda la fine.
Nessun commento:
Posta un commento