mercoledì 5 dicembre 2012

Emozioni

Da ieri un dubbio mi assale: avrò parlato troppo?
Avrò sbrodolato troppe scemenze a tavola ieri, presa da una frenesia perniciosa e mal indirizzata?
Talvolta, l'eccesso di parola è peggio che rovesciare un bicchiere o sbrodolarsi davvero.

Il punto è che non lo so valutare.
Il punto è che ho cercato di essere colloquiale e brillante, e di dare un'immagine migliore di me.
Il punto è che io non posso essere brillante a comando.
E soprattutto quando ho passato 9 giorni a pensare fissamente a qualcuno e quando me lo trovo davanti mi imbarazzo da sola per la mia dabbenaggine.

Sorridi, e io ho sorriso e sorriso e...
Forse non è stata una buona idea mettersi a parlare di operazioni ed esami e paure ospedaliere.
E nemmeno dei miei disastri culinari.

Innaturale, questo è il problema.
Tutto ciò che è innaturale e artificioso crea immagini moleste e un retrogusto metallico come di dolcificante artificiale che può anche non piacere.

E forse, pensandoci bene, la minigonna con le calze a rombi era un po' un azzardo.
Faceva un po' "prosciutto retinato"... anche se in nero.

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