giovedì 6 settembre 2012

Il primo maglione dell'autunno

La sensazione della lana sulla pelle, indossata la prima volta dopo una lunga estate, A questo bellissimo pezzo di Philippe Delerm mi hanno riportata i primi giorni di autunno.

Un attimo prima il sole brucia le pietre e affatica le piante, rende faticosi i sonni di adulti e bambini.
Poi il cielo di annuvola e all'aria densa e liquida di un agosto infuocato si sostituisce quel freschino autunnale che sgomenta e sorprende.
Pioggia e vento, dimenticati da mesi, cielo grigio e brividi notturni, e quel pensiero...
Allora è davvero finita l'estate?
Finita così, di corsa, al galoppo, senza possibilità di una svolta...
Finita nel nulla, scivolata verso l'oblio, verso giorni più brevi.

Un attimo di vuoto, verso la fine della giornata. dentro il corridoio vuoto di un centro commerciale impersonale, in attesa di pagare, sbirciando la pioggia che cade sul triste parcheggio, sulle auto, sui vu cumprà che si riparano dalle gocce.

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