Circa 15/20 giorni, fa, un lunedì, è cominciato un periodo lavorativo piuttosto problematico, di cui non ho ancora visto la fine.
Un sospetto mi coglie, soprattutto dopo l'episodio di ieri, ovvero che sia una forma di ritorsione voluta dal tizio indispettito di non avere più il suo pupazzo da tormentare, che mi sta creando problemi a ripetizione sul lavoro.
Accanto a questo, un vero e proprio assedio per un progetto di cui vogliono per sbolognarci le responsabilità, mi ha reso la vita un inferno.
I risultati non hanno tardato a manifestarsi. Disturbi fisici, stanchezza, irritabilità.
Necessità di sfiatare, come puntualmente è avvenuto ieri e, soprattutto, di reagire, di invertire la tendenza, di capovolgere le accuse e l'atteggiamento inquisitorio.
Oggi avrò due riunioni, vediamo che ne esce.
Nessun commento:
Posta un commento