Non amo l'effimera verità digitale. Detesto Facebook o tutte quella applicazioni che ti obbligano a un superlavoro digitale continuo di estrema superficialità. Esserci, essere collegato, scrivere, fare il tutto alla velocità della connessione, senza riflettere, è quello che io non vorrei fare.
Eppure, una volta "pubblicata" mi chiedo se farmi un profilo Linkedin oppure no. Tanto, pubblico per pubblico, vorrei che almeno mi servisse a qualcosa...
In fondo posso farmi una vetrinetta e poi lasciarla lì a prendere polvere...
Ma basterà??? O verrò convogliata nel gorgo del multimediale?
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